L’utilizzo della visual inspection nella valutazione degli effetti del Risperidone sui comportamenti problema di un adulto con Autismo all’interno di un intervento ABA
Assetta Stefano, Rizzi Daniele, Dibari Alessandro
Associazione ALBA onlus – Pescara
Introduzione
Sono numerose le evidenze scientifiche sull’efficacia dei neurolettici atipici nella riduzione dei sintomi extrapiramidali (Aman e Madrid 1999)
Il Risperidone è il più comune per il trattamento di comportamenti aggressivi in persone con ASD nonostante i suoi effetti secondari (McCracken 2002)
Vi è un recente aumento di studi che dimostrano l’evidenza dell’utilità dei metodi analitico-comportamentali nella valutazione delle terapie farmacologiche in persone con ASD e altre condizioni di disabilità (Weeden 2009, Crosland 2003, Valdivonos 2002, Zarcone 2004)
Metodo
Partecipante: studente di 21 anni con ASD in un centro diurno
VD: RPM HP, RPM mand 3 tipologie, Frequenza e durata CP, Frequenza effetti secondari
BL: AO per CP, combinazione FT e FR1, EO per comportamenti prosociali
Trattamento: Risperidone 2 mg e 2,5 mg
Demand Fading
Risultati
Segni HP: trend in leggera discesa attraverso tutte le condizioni e bassa variabilità
RPM mand: trend stabile per cibo e oggetti, in leggera discesa per attenzione rispetto alla BL ma costante nelle fasi di trattamento con bassa variabilità
Frequenza e durata CP: presenza in BL con aumento e durata prima dell’inizio dell’intervento. Nuovo aumento significativo nella condizione «2mg» e livello basso o 0 nelle altre condizioni di trattamento
Frequenza salivazione: trend costante e livello basso nella condizione«2,5 mg»
Frequenza tremori: trend stabile con livello 0 in quasi tutti i punti di presa dati
Conclusioni
Quest’analisi propone un modello procedurale per la dimostrazione di un’eventuale efficacia clinica, attraverso la valutazione oggettiva e sistematica dei risultati prodotti, dell’intervento farmacologico
Tale procedura di raccolta dati e visual inspection permette di valutare sistematicamente la necessità dell’inserimento e dell’eventuale mantenimento di un intervento farmacologico all’interno di un trattamento comportamentale ABA