Un approccio multicomponente per aumentare l’attività motoria di un ragazzo con autismo e obesità
Pavone Cristina, Paolone Fabrizia, Dibari Alessandro, Rizzi Daniele
Associazione ALBA onlus – Pescara
Introduzione
Recenti studi mostrano maggiore prevalenza di obesità (30,4%) nei ragazzi con ASD rispetto ai coetanei a sviluppo tipico (23,6%) (Curtin et al. 2010)
Quattro cause: alimentazione; farmaci/anormalità metaboliche; mancanza di consapevolezza del peso; scarsa attività motoria (Rimmer et al. 2010). L’attività motoria interferisce più direttamente
I ragazzi con ASD risultano meno coinvolti in attività fisiche per problematiche di coordinazione, deficit comunicativi e sensoriali e problemi comportamentali (MacDonald et al. 2011)
Metodo
Partecipante: studente di 15 anni con ASD, deficit cognitivo e delle abilità coordinative. Presenza di obesità di 1° grado (BMI 31)
Setting: domiciliare
Dati raccolti: durata della camminata sul tapis roulant
Procedure:
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BL: calcolo durata media della camminata su 6 sessioni (20,4’)
- fase1: shaping durata fino a 50’ con token economy ed embedding reinforcement (musica)
- fase2: shaping, come in fase1, della durata attività intensa (aumento velocità/pendenza) fino a 35’ in base al range di frequenza cardiaca e condizionamento di un timer come rinforzatore
- fase3: fading token economy e mantenimento del timer come rinforzatore
- fase4: fading della presenza dell’adulto durante l’attività intensa su intervalli da 10’ e shaping della durata totale a 60’ e dell’attività intensa a 50’
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Risultati
Fase1: i dati si modificano con il criterio e raggiungono l’obiettivo nella sessione 24
Fase2: raggiungimento criterio nella sessione 58, crollo dei dati per probabili cause organiche e rispristino del criterio tramite shaping
Fase3: mantenimento dati sul criterio durante la rimozione della token economy
Fase4: mantenimento dati sul criterio durante fading dell’adulto e raggiungimento del criterio nella sessione 163 Assenza dati raccolti tra la condizione 7-3 e 10-0 per problematiche organizzative
Conclusioni
Efficacia del pacchetto di intervento in ogni fase e sviluppo dell’abilità di allenarsi autonomamente
Riduzione del BMI dello studente a 29,3 (sovrappeso) e miglioramento dello stato di salute
Costruzione delle condizioni per la generalizzazione